Perfect Circles – the Hypergame, film o videogame?

4 nominations alla Game Connection Europe per l’avventura cinematografica interattiva Perfect Circles – the Hypergame : Excellence in Story, Most Original Project, Best Tablet & Mobile Videogame, Best Hardcore Videogame.

Perfect Circles, oltre a fregiarsi di un cast importante (Flavio Parenti protagonista e Ayako Fujitani co-protagonista), rivoluziona il modo in cui guardiamo un film, mettendo la storia ed i personaggi letteralmente nelle mani degli utenti. Per la prima volta infatti un software creato ad hoc permette allo spettatore di controllare le azioni del protagonista attraverso il touchscreen del suo smartphone o tablet, proprio come fosse un videogame, sfruttando appieno la potenza del linguaggio cinematografico.

Spezzare una catena, risolvere un enigma, sfondare una porta, sono azioni che in “Perfect Circles” è possibile compiere in diversi modi, ed è proprio la scelta che determina il prosieguo della storia, il carattere dei suoi personaggi. Questo HyperGame potrebbe diventare un nuovo modello di entertainment grazie al quale l’intera famiglia potrà riunirsi di fronte alla propria smart TV e “giocare” un film.

Trama

La storia di “Perfect Circles” narra il rapimento e la prigionia di Michael Nero e sua moglie Aryanna Nemoto, apparentemente vittime di un sadico criminale senza volto.
Durante i tentativi di fuga, Michael tuttavia si trova al cospetto di eventi paranormali che risvegliano nella sua mente inquietanti ricordi legati ad un incidente mortale dovuto alla telecinesi. È possibile che tutto ció che stia succedendo provenga dall’angolo più remoto della psiche umana: la coscienza.