Negli ultimi anni abbiamo assistito alla trionfale cavalcata del Texas Hold’em, nato come variante del poker per gli appassionati e finito col diventare, nei fatti, l’unico gioco di carte capace di attirare milioni di spettatori e tanti appassionati che si sfidano in tornei dai ricchissimi premi. Il mondo del gaming non ci ha pensato due volte a seguire questo promettente filone, ed ecco che sono subito spuntati parecchi titoli dedicati, tra cui, per quanto riguarda gli smartphone e i freemium da social network, l’ha a lungo fatta da padrone il Poker di Zynga.
La concorrenza però non sta a guardare. World Series of Poker è la proposta di Electronic Arts dedicata al Texas Hold ‘em, ed è disponibile su iOs, Android e Facebook, con continui aggiornamenti per renderlo sempre più sofisticato.
Nato con una logica dichiaratamente multiplayer, World Series of Poker permette di sfidare i propri amici in agguerriti tornei fino all’ultima chip, sia nelle modalità classiche che in appositi tavoli “custom” dove poter cambiare il numero dei partecipanti e altri parametri per rendere ancora più interessanti le partite. Le tipologie di gioco sono sostanzialmente due: il classico Texas Hold ‘em e una sua variante chiamata Omaha.
L’interfaccia grafica del gioco è ben realizzata, fluida, pur senza particolari animazioni o effetti, e il gameplay è solido e ben strutturato. I premi (anelli e braccialetti virtuali) sono tanti e rendono piacevole l’esperienza di gioco, con possibilità di crescita per i giocatori più in gamba fino ad arrivare ai sofisticati tavoli high stakes dove ci si gioca tutto. Per il neofita non si tratta però di un titolo molto semplice: i tutorial, non interattivi, sono ridotti al minimo e, non essendo prevista una modalità di training, l’unico modo per mettersi alla prova è quello di giocare fin da subito le proprie chip virtuali in un torneo con altri giocatori da tutto il mondo. Ma niente paura, anche se si perde tutto il proprio patrimonio il gioco non finisce: ogni giorno, infatti, nuove chip permetteranno di cimentarsi ancora per migliorare la propria abilità.
Essendo un Freemium, naturalmente World Series of Poker mette a disposizione dei giocatori diverse opzioni per aumentare il denaro a disposizione e giocare senza limiti. Esistono degli appositi pacchetti che si possono acquistare una tantum per pochi euro, ed è previsto inoltre un abbonamento vip (da un mese in su, con sconti per chi sceglie le formule più a lungo termine) che dà diritto a statistiche più approfondite sul proprio gioco e su quello degli avversari al tavolo, una sigla personalizzata e la dicitura “vip” sul proprio avatar. A questo proposito è bene far notare che World Series of Poker è nato per essere giocato su Facebook o comunque tramite l’account al social network più famoso del mondo, e così si giocherà con la propria foto profilo e il proprio nome, senza la possibilità di un avatar diverso.
World Series of Poker non è un gioco che rivoluziona il Texas Hold ‘em in versione mobile e social, ma si tratta ugualmente di un titolo solido e ben realizzato che può regalare parecchie ore di divertimento a chi sogna di fare una capatina, prima o poi, negli infuocati tavoli verdi dei migliori casinò di Las Vegas.
Ma ecco i riferimenti per giocare:
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