È con un pizzico di nostalgia e con tanta gioia che vi presento il debutto su Facebook di uno dei classici che in ambito ludico hanno fatto impazzire e, allo stesso tempo, divertire ed intricare il mondo intero. Vi ricordate quello che veniva, e viene tuttora, definito classicamente come il gioco del quindici, inventato negli USA, quasi cinquant’anni or sono?
Io sì, alla perfezione. Ma forse occorre un aiutino a questa descrizione per far riaffiorare in voi il ricordo di questo piccolo grande rompicapo, per grandi e piccini. Il gioco consiste di una tabellina quadrata, solitamente in plastica, suddivisa in quattro righe e quattro colonne.
Sulla tabellina sono poste quindici tessere quadrate, numerate progressivamente da 1.
Lo scopo è quello di riordinare le tessere, dopo averle opportunamente “mescolate”, in modo che la tessera con il numero 1 si trovi in alto a sinistra e gli altri numeri a seguire da sinistra a destra e dall’alto in basso, fino al 15, seguìto, ovviamente, dalla casella vuota.
Il gioco del quindici ha accompagnato molti di noi nei viaggi in macchina, nei tempi vuoti delle nostre vacanze, negli attimi di solitudine e negli spostamenti in treno, aereo e… no, in bici magari no!
Ora viene rinominato per affrontare la rete ed impazzare anche virtualmente nel web. E qui, come sempre, con una delle marce in più che la comunicazione multimediale della post-modernità è in grado di offrire a tutti noi.
Sto parlando della condivisione. La possibilità che la comunicazione, attraverso i social networks in particolare, ci dona di “vivere” i giochi online come sfide, tanto tra amici quanto superando le frontiere delle conoscenze, approdando virtualmente a lidi sconosciuti e ubicati in tutt’altra parte del pianeta rispetto a noi.
ReOrder è stato attualizzato e virtualizzato dal MindtheSign, lo stesso gruppo di lavoro che tempo fa ci aveva presentato l’allenamente Mnemonic.
Il gruppo ha pensato bene di adattare il gioco online a Facebook, poiché, grazie alla piattaforma sociale cheha spopolato il mondo intero, ognuno di noi potrà mirare ai più alti posti in classifica. E parlo di classifica mondiale! Pensate che soddisfazione se uno di noi riuscisse a conquistare almeno il podio. E secondo me è possibile.
Perché non provarci?
A voi… ReOrder su Facebook!
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