I browser game ambientati in epoche lontane hanno sempre posseduto un fascino strano. Per questo ogni volta che me ne trovo di fronte uno, mi sento proprio a mio agio.
Sarà che l’antichità mi piace, saranno le avventure che mi attendono, fatto sta che mi tuffo tutto d’un fiato nel gioco. Per questo oggi vi presento Native Kingdoms, un gioco di ruolo strategico-gestionale che evolve all’interno di un mondo virtuale all’interno della rete di internet.
Siete fortunati, perché anche se si tratta di un game straniero, avete a disposizione la lingua italiana, quindi non abbiate timore di non capire, è tutto molto semplice. Innanzitutto partiamo col dire che native Kingdoms è ambientato all’epoca della civiltà Azteca, nelle terre dell’America Centrale. Il vostro obiettivo è quello di far crescere il vostro personaggio coraggiosamente e con virtù all’interno del clan in cui si trova.
Appena accedete al gioco, dopo esservi iscritti, vi ritroverete un po’ disorientati. Non preoccupatevi, c’è un bel tutorial da seguire, che vi dirà come procedere. Comunque, alle prime battute del game, dovrete per prima cosa mangiare e recuperare le forze.
Non potrete soddisfare la fame con qualsiasi cosa. Se controllate all’interno del vostro inventario, noterete che avete a disposizione soltanto alcuni prodotti.
Rimettetevi in sesto e procedete con la ricerca di un lavoro ben remunerato, che in questo caso vi porterà dritti all’interno di una miniera d’oro. A questo punto, dopo aver soddisfatto il bisogno di cibo e di lavoro, dovete iniziare a formare il vostro clan per riuscire a vincere e conquistare nuovi possedimenti.
Entrando all’interno di una taverna, avrete la possibilità di chattare con altri giocatori che come voi sono connessi online al gioco. Qui, potrete conoscere aztechi come voi, che hanno il desiderio di vincere. Parlate e scambiatevi opinioni e consigli.
Per tutti i principianti, come vi ho già detto, c’è a disposizione un bel tutorial da seguire. In ogni caso, dopo l’iscrizione e il primo accesso avrete una settimana di tempo all’interno del regno 0 nel quale approcciare con Native Kingdoms al meglio.
Non mi resta altro che dirvi buona fortuna. Vi attende una realtà antica e molto carina, realizzata con una grafica semplice e minimale.
Buon viaggio in Native Kingdoms!
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